Con la vittoria di stasera l'Atletico conquista il primo degli obiettivi stagionali, la salvezza in quella serie A1 che all'inizio dell'anno incuteva timore. Ora con la mente sgombra (nel senso di vuota, il che non è strano, vedendo certi atletici elementi), la squadra si concentrerà nel rush finale, le ultime 4 partite in cui tentare il tutto per tutto per raggiungere un altro traguardo che avrebbe dell'incredibile: la terza promozione consecutiva, che significherebbe Premier League...
Partita strana, una pioggia fitta e fastidiosa rallenta le gambe e la testa dei nostri, che partono col freno a mano tirato e concedono i primi 10 minuti all'avversario che si porta sull'1 a 0, ma il passivo poteva essere ben più pesante se non ci fosse in porta il nostro Ministro della Difesa Domenico; ma per fortuna rientriamo in partita grazie al pareggio del solito bomber Marti (che mette a sedere difensore e portiere e insacca di precisione) e andiamo a riposo sull'1 pari. A inizio secondo tempo l'Atletico mette la freccia, e si porta a distanza di sicurezza con prodezze del rientrate 2% Zangiacomi, del polemico Eccolo, e ancora di bomber Marti. Sul 4 a 1 subiamo gol - Davide perdonaci - su calcio d'angolo, ma subito ci riportiamo sul definitivo 5 a 2 con una sassata di Marione.
Stasera niente gol e prestazione senza infamia e senza lode per Capitan Anubi e UDM Fazion Simone, troppo impegnati nell'offendersi tutto il giorno in ufficio per potersi concentrare appieno sulla partita.
Da segnalare il positivo rientro di Ricky, che smaltiti gli acciacchi è pronto a randellare nel finale di stagione.
Nella foto, i festeggiamenti-salvezza
degli atletici davanti al Pane&Merda
PROSSIMA PARTITA GIOVEDI 14 MARZO
ORE 20 CAMPO AVANZI
GENGIVA Vs ATLETICO CHUPITOS