venerdì 15 gennaio 2010

ATLETICO CHUPITOS vs POLISP. CERRO 3 - 7

La data della Prima Luna dell’Anno 4750 Dopo Anubi (coincidente, secondo l’attuale calendario, con il 14 gennaio dell’anno 2010 Dopo Cristo) ha segnato la prima sconfitta casalinga dell’Atletico Chupitos: finora infatti le altre due sconfitte erano state registrate lontano dalle mura amiche della Fossa.
Iniziamo subito col dire che il risultato, agli occhi di un lettore ingenuo e sprovveduto, potrebbe far pensare a una partita dominata dagli avversari: NO NO NO caro lettore ignorante che non sei altro, ASSOLUTAMENTE NO!!
Ieri gli atletici hanno sfoggiato una delle migliori prestazioni stagionali a livello di grinta, concentrazione, e gioco espresso. Se vogliamo snocciolare un po’ di numeri, si contano 3 gol fatti, altri 2 gol mangiati/sbagliati davanti alla porta, 2 pali, e soprattutto almeno 5/6 occasioni clamorose su cui il portiere avversario ha compiuti dei veri e propri miracoli: un totale di almeno 12 occasioni che in altre circostanze più fortunate, o contro un portiere “normale”, avrebbero fruttato come minimo 6 o 7 gol invece del magro bottino portato a casa. D’altra parte gli avversari hanno fatto la loro partita concreta e cinica, facendo girare la palla quanto bastava per arrivare al tiro dalla tre quarti e castigandoci appena ne avevano la possibilità. Ma non ricordiamo azioni in cui gli avversari ci abbiano saltato nettamente o siano arrivati nella nostra area palla al piede.
La partita è stata in equilibrio fino a 4 minuti dalla fine, quando in svantaggio per 4 a 3 ci siamo buttati avanti alla ricerca del pareggio che sembrava lì a un passo, ma ancora una volta il cinismo e l’esperienza avversaria hanno avuto la meglio, facendo arrivare a questo punteggio bugiardo.
Parole di Mister Micheloni a fine partita: “Questa sconfitta rappresenta il viatico per i nostri futuri successi”. Giustissimo, dobbiamo salvare tutto di questa partita tranne il risultato, ricordarci che sappiamo giocare bene, uniti e con grinta, e ricordarcelo soprattutto quando giochiamo con squadre meno quotate che ci stanno dietro, non possiamo tirare fuori l’orgoglio (e le palle) solo con le prime in classifica!!
Da segnalare, tra le tante azioni degne di nota, un lampo di classe del nostro Umberto che saltava il suo marcatore con un “sombrero” e colpiva al volo la palla spedendola di poco sul fondo, per la disperazione di Daniele che si era lanciato sulla fascia per ricevere il passaggio davanti alla porta (in realtà Daniele aveva iniziato a scattare sulla fascia e a chiamare il passaggio ancora prima che il buon Umbe ricevesse la palla e decidesse cosa fare…).
Gli Atletici nel dopo partita, per niente demoralizzati dalla sconfitta, hanno piacevolmente proseguito la serata in pizzeria, dove hanno assistito all’ennesimo “One-Man-Show” del mitico Oracolo Gigi Balotelli Brusati… il nostro Uomo Contro stavolta non ce l’aveva con le alte cariche dello Stato, ma con il povero San Nicola Legrottaglie, difensore della Juventus e purtroppo anche della nazionale italiana. I giocatori hanno deciso di fare una colletta per regalare al Gigi l’autobiografia di Legrottaglie, dal titolo “Ho fatto una promessa, perché la fede ha cambiato la mia vita”: chissà, questa lettura potrebbe aiutare anche il nostro focoso e irrequieto compagno di squadra a trovare maggiore calma e riflessione, diventando Fratello Gigi, colui che predica pace e amore sui campi di calcetto…

P.S.: una menzione per il semi-freddo ordinato (anzi, capitato per sfiga) al Gigi in pizzeria: da fuori sembrava una innocua panna cotta, ma si è rivelato un blocco di ghiaccio risalente al Mesozoico.

P.P.S.: la pizza Carbonara, con uovo pancetta e grana, si è riproposta all’apparato gastro-digerente di Anubi alle ore 6:20 della mattina.

Avanti così Atletici, non molliamo!! E ricordiamoci:
NON C’E’ SCONFITTA NEL CUORE DI CHI LOTTA!!
ANUBILAND

16 commenti:

Dribblomane ha detto...

Io proprio non mi capacito del perchè Anubi lavori con i numeri anziché diventare un giornalista. O forse più un cabarettista. Dare dell'ignorante allo sprovveduto lettore è qualcosa di strepitoso, come pure riuscire a datare la pannacotta del Gigi senza usare l'analisi del carbonio 14...

Sir Alex Ferguson ha detto...

Io ho solo uan cosa da dire, anzi da urlare: ANUBI, TU SEI "LEGGENDA"...

Anubi ha detto...

spero di no Sir Alex, quello di "io sono leggenda" non fa una bella fine...

Maico ha detto...

Gentile Capitan Anubi, è sempre un piacere leggere i suoi editoriali tuttavia rilevo che questa sconfitta è contrassegnata dal suo ritorno (o discesa) in campo dopo un breve e non ancora superato periodo di malattia. Due domande
1. il suo ritorno può aver alterato gli equilibri già precari dello spogliatoio?

2. La squadra può fare a meno di Capitan Anubi? il precedente incontro sembrerebbe dire di si

Alessandro Manzoni ha detto...

In realtà caro dribblommane ignorante il buon Anubi si è rivolto al lettore in prima persona, figura da me utilizzata nella stesura dei Promessi Sposi.
Da qui si evince che :
1- probabilmente Anubi porta un po' rogna alla squadra (come evidenziato da Gigi Maico Brusati).
2- Anubi è effettivamente sprecato su quella scrivania a scrivere formulette.

Anubi ha detto...

Esimio Maico...
intanto preciso che non sono Capitano; inoltre devo dire che la mia presenza in campo è stata molto ridotta, appunto a causa delle precarie condizioni fisiche. Detto ciò, essendo io comunque amante dei numeri e delle statistiche, potrei dire (solo se fossi un giocatore egoista che guarda alla sua partita invece che alla prestazione della squadra) che durante i minuti da me trascorsi in campo, non ho ricordo di goals subiti dalla squadra (me li ricordo bene in quanto li ho visti tutti dalla panchina). Concludo dicendo che il mio ritorno non può alterare l'equilibrio della squadra semplicemente perchè siamo una squadra di squilibrati...

Sir Alex ha detto...

Azzo...Non ho visto il film...beh ma io intendevo che tu sei la NOSTRA leggenda..eh!

Vamosssssssssssss

Anubi ha detto...

e mò chi CAZZO CAZZO è Alessandro Manzoni?... comunque il MAICO che è scritto non è il povero Gigi Brusati (stavolta non ha fatto niente poraccio) ma è il nostro esimio collega Brucio

Sir Alex Grottaglia ha detto...

"Vedo giocatori molto giovani che rispondono in maniera poco educata ai propri allenatori, che non hanno rispetto. Ma la cosa che mi dà maggiore fastidio è che tutto questo viene considerato qualcosa di positivo, 'significa che ha personalità' sento dire. A me hanno sempre insegnato ad avere rispetto. Quando giocavo nelle squadre da giovane e c'erano insieme a me dei giocatori di esperienza, gli portavo la borsa".

Dal "Vangelo" secondo Le Grottaglie...

meditate gente, meditate..ahahahah

Sir Balotello ha detto...

Brucio Brunelli vergognati, sotto mentite spoglie ti intrufoli come un democristiano a seminare zizza e nia...buuuuuuuuuuuuu uhuhuhuhuhuh

Convertito ha detto...

grazie, grazie a tutti di questi contributi ... perchè anche grazie al vostro supporto e ai vostri suggerimenti la squadra ne troverà giovamento per nuovi futuri successi!!!

buc ha detto...

Grande Anubi!
giovedi io ero ai lavori differenziati...anzi allenamento differenziato, grazie del resoconto della serata, meio della gazzetta!

gigi oracolo ha detto...

grande anubi! il resoconto della serata è strabiliante per forma e contenuti...ma la foto del post dice tutto...lo sguardo di NIcola da Legrottaglie è pareccho eloquente...
diffidate gente di quelli che postano sotto mentite spoglie e si fingono (infigardi) l'oracolo....
ciao ragazzi a lunedì!!
gigi maicon-balotelli

gigi oracolo ha detto...

grande anubi! il resoconto della serata è strabiliante per forma e contenuti...ma la foto del post dice tutto...lo sguardo di NIcola da Legrottaglie è pareccho eloquente...
diffidate gente di quelli che postano sotto mentite spoglie e si fingono (infigardi) l'oracolo....
ciao ragazzi a lunedì!!
gigi maicon-balotelli

Sir Mancini ha detto...

L'Oracolo è uno e solo uno soltanto: e chi non salta Oracolo...mmh pardon,..Balotello è, è!!!!!!!!

Anonimo ha detto...

E 'vero! Ritengo che questa sia un'ottima idea.
Assolutamente d'accordo con lei. Si tratta di qualcosa di diverso e l'idea di mantenere.