
Sir Alex Ferguson
Serie B - Girone 5
1 Atletico Chupitos (ex Chupitos)
2 Atletico Valpantena
3 Bar Terry
4 Blackboard AS
5 Botafogo
6 Dinamo Bompa
7 FC Atletico
8 Global Service United
9 La Grande Sfida CSI
10 Los Borrachos SC
11 Ottica Lov
12 Polisportiva Cerro
13 Real Verona
14 US ENS Scaligera
E finalmente giunse la tanto attesa 26^ ed ultima giornata di Campionato..
L’avversario di turno è
La partita è senz’altro molto sentita dai ragazzi, i quali sono perfettamente consci che, per raggiungere l’obiettivo che ci eravamo prefissati prima di Natale, la vittoria è per noi un obbligo assoluto ed irrinunciabile.
In questo torneo, è bene rammentarlo, vi è stato, infatti, un periodo che ha contrassegnato un’inversione di tendenza per quanto concerne le prestazioni ed i risultati della combricola verdeoro, ossia la metà del mese di dicembre dello scorso anno. Prima di quel periodo, purtroppo, il team veleggiava, a seguito dell’ennesima sconfitta (la quinta consecutiva), all’ultimo posto della graduatoria, con soli quattro punti in cascina. Poi, a seguito di una mini-rivoluzione dal punto di vista organizzativo, e grazie anche al graduale ingresso di nuovi atleti, le prestazioni sono da li’ in poi indubbiamente migliorate, ed i risultati ne sono stati, pur con alti e bassi, lo specchio fedele. D’altronde effettuare dei cambiamenti in corso d’opera non è affatto semplice, la storia del calcio ce lo insegna quotidianamente, ma già il fatto di poterci presentare in campo non piu’ “contati”, come spesso accadeva inizialmente, a causa soprattutto dei numerosi infortuni, ha permesso a noi tutti di giocare un girone di ritorno a buoni livelli, togliendoci anche più di una soddisfazione.
Ma fu proprio in quel periodo, dicevamo, di scorramento e frustrazione, che ci ponemmo un obiettivo coerente e dichiarato: lasciarci alle spalle al termine del Campionato almeno tre formazioni, il che avrebbe significato, seppur virtualmente, l’aver conquistato una salvezza che, in quei freddi giorni dello scorso inverno, a nessuno pareva raggiungibile..Ed invece….ed invece, dopo una lunga rincorsa, suffragata dal miglioramento di quasi tutti i quozienti statistici (media punti partita da 0,50 a 1 – media reti fatte a partita da 1,88 a 4,22), siamo giunti a giocarci l’obiettivo in casa della Dinamo Bompa, al Centro Sportivo “Avanzi”.
Fortunatamente ci presentiamo all’attesa sfida con l’intero organico a disposizione, incoraggiati e sostenuti, come sempre è stato, dall’impareggiabile Presidentissimo Gianni, e da alcuni nostri fedelissimi tifosi.
L’inizio della gara non è certo dei migliori. I Chupiti faticano a trovare le giuste distanze tra i reparti, sbagliano grossolanamente goals già fatti, e subiscono un micidiale uno-due che porta alla metà del primo tempo
Alla fine della contesa il risultato dira’ 10 per l’ASD Chupitos, 5 per
Un applauso assolutamente sentito e doveroso deve essere rivolto in primis a quei 5-6 ragazzi che sono sempre stati presenti fin dall’inizio, sobbarcandosi fatiche notevoli sia in allenamento che in partita, giocando anche stringendo i denti, a seguito di infortuni. Atleti, questi, che mai si sono arresi anche quando la barca faceva acqua da tutte le parti. Merito poi a quei Chupiti che nell’arco della stagione sono subentrati in squadra, fornendo nuova e preziosa linfa in campo, in termini di qualità, che nello spogliatoio, in termini di entusiasmo. Un grazie poi a Claudia, preziosa quanto insostituibile collaboratrice, e al nostro Patron Gianni che, assieme a noi, ha spesso sofferto e gioito come se fosse stato anche lui in campo..
Per quanto concerne il futuro, che ci vedrà ancora ai nastri di partenza per affrontare con rinnovato entusiasmo il Torneo 2009/2010 è doveroso, da parte di tutti, fare tesoro degli errori commessi, affinché non possano essere commessi l’anno venturo, cercando di migliorare invece sotto ogni aspetto possibile, sia organizzativo che tecnico. E senza mai dimenticare che lo spirito predominante della nostra Associazione è quello di stare assieme, divertendosi in campo, o in palestra, ma soprattutto fuori, tutti assieme, seduti attorno ad un tavolo, davanti ad un fresco ed accogliente boccale di buona birra teutonica…
La mia esperienza personale in campo calcistico mi permette di garantire che, molto frequentemente, i risultati piu’ belli ed inaspettati spesso si raggiungono non perché si è la squadra piu’ forte, ma perché si è il Gruppo piu’ forte, unito e compatto.
Se a questi livelli, prima ancora di giocare, e vincere, non ci si diverte, allora è meglio fare dell’altro…
Un saluto a tutti i Chupiti !
DAVIDE
Bravi, bravi, bravi…bravissimi!!!
Entusiasmante vittoria dei Stillittano Boys in quel di Lazise.
Partiti da Verona sotto un autentico diluvio, e convinti di trasferirci subito in Pizzeria per la cena di rito, arrivati nella splendida località lacustre, improvvisamente, quasi fosse un segno del destino, smette di piovere. Dato questo che, sommato al manto sintetico di ultima generazione superdrenante, permette il regolare svolgimento della partita tra la formazione locale e l’ASD Chupitos.
I ragazzi in maglia verdeoro si preparano quindi a disputare la terz’ultima gara di campionato con l’obiettivo, tra loro concertato, di mantenere la posizione in classifica, che permetterebbe di lasciarsi alle spalle tre formazioni al fine di conseguire quella che sarebbe una salvezza “virtuale”.
I Chupiti si presentano alla gara con otto atleti (incredibile, ma vero!), il sempre presente Patron Gianni, e il quasi sempre presente tifoso d’eccezione (ma tifoso ancora per poco..).
Brevissimo riscaldamento, vista l’ora tarda di arrivo, solito appello dell’arbitro, e le danze possono finalmente iniziare.
Si capisce fin dalle prime battute che il match è senz’altro equilibrato, con i verdeoro che smaniano dalla voglia di cancellare la batosta subita la settimana precedente dalla capolista tritasassi SS Bomboniera.
Il vantaggio è nell’aria e, difatti, arriva puntuale a seguito di una pregevolissima azione corale: tre passaggi di prima, palla a terra, tiro secco dalla sinistra e pallone alle spalle del portiere. Uno a zero per noi. Ma la sfiga, che maledettamente ci perseguita da almeno un mese a questa parte (alla fine saranno ben tre i legni colpiti dai Chupitos), decide ancora una volta di venirci a trovare, favorendo cosi’ il pareggio dei locali grazie ad una decisiva quanto involontaria deviazione di un nostro difensore. I verdeoro lottano e giocano ad un livello decisamente buono, ma vengono puniti in contropiede per la seconda volta pochi minuti dopo. Verso la fine del tempo arriva la terza rete “lacustre” grazie ad un tiro dalla distanza tutt’altro che irresistibile. A metà gara siamo sotto 3-1, risultato decisamente troppo generoso per i nostri avversari per quanto si è potuto vedere sul terreno di gioco.
Durante l’intervallo, pero’, “scatta” qualcosa, lo si capisce dalle espressioni rabbiose e dalle parole proferite dai nostri beniamini, decisi piu’ che mai a cambiare le sorti di un destino solo apparentemente segnato ...E difatti.. nella ripresa è tutta un’altra storia.
Un secondo tempo fantastico, eccezionale, caratterizzato da una difesa attenta ed arcigna, da una fase offensiva bella a vedersi, ma concreta, e quasi sempre devastante. Venti minuti giocati sempre con il pallino del gioco in mano, con i verdeoro determinati a portare a casa l’intera posta in palio. Venti minuti di grinta, bel gioco, pregevoli trame e tanto, tanto sacrificio da parte di tutti.
Bastano infatti pochi minuti e siamo già 3-3. Poi arriva il vantaggio ospite che diventa 3-5 nel bel mezzo della “battaglia”. L’orgogliosa reazione del Lazise riapre improvvisamente i giochi (ma quanta sfortuna: altra auto-deviazione fortuita nella nostra porta!). Ma questa volta non ce n’è per nessuno, e come pietre rotolanti arrivano il sesto ed il settimo gol a sancire il risultato finale della bellissima ed appassionante sfida.
I festeggiamenti e la cena in un ristorante del luogo sono la degna conclusione di una bellissima e divertente serata trascorsa in compagnia (la cosa piu’ importante).
Complimenti a tutti i ragazzi per esserci stati (grrrr !!!) e per quanto hanno dato in campo sia in termini di impegno che di cattiveria agonistica.
Ora aspettiamo le prossime due partite per poi analizzare l’andamento della squadra nell’arco dell’intera stagione e valutarne le possibili prospettive in vista del prossimo campionato.
Un saluto a tutti.
Davide
E venne la settimana del Derby…
Davvero una bella vittoria quella ottenuta nel Derby “aziendale” contro la coriacea e mai doma formazione del New Pack Team.
Al contrario del match d’andata, questa volta i Chupiti si presentano all’intrigante sfida con l’intero organico a disposizione, ma soprattutto con il giusto approccio mentale alla partita: concentrati, grintosi, agonisticamente “cattivi” al punto giusto.
L’inizio è promettente, squadra attenta, propositiva in fase offensiva e pronta a chiudere ogni varco nelle retrovie. Dopo pochi minuti il vantaggio è la logica conseguenza della costante pressione verdeoro. La rete dell’ 1-0 è un autentico toccasana per i nostri, che per dieci minuti schiacciano gli avversari nella loro metà campo, costringendoli a giocare esclusivamente di rimessa. Il gol del raddoppio segna l’inizio di un periodo di autentico furore agonistico che porterà i nostri beniamini a concludere il primo parziale in vantaggio, strameritato, per 5-0. E’ doveroso al proposito segnalare una meravigliosa rete siglata dal nostro puntero lombardo a seguito di una travolgente e spettacolare azione: diabolica finta a metà campo che lascia “ingessato” sul posto l’avversario, cavalcata fulminea verso la porta con botta finale mortifera: grandissimo gol e tutti in piedi ad applaudire.
Partita finita? Quando giocano i Chupitos, lo sanno tutti, la “conta” si deve fare solo al triplice fischio finale. E difatti riappare ormai come una dolorosissima costante l’antico difetto della squadra, che anziché chiudere definitivamente una partita stravinta, con gli avversari ormai annichiliti, si complica la vita subendo un micidiale uno-due nel giro di pochissimi minuti. Neppure il tempo di riorganizzarsi ed arriva la terza rete ospite: 5-3. Il grande merito dei verdeoro è pero’ quello di non perdere la testa, come accaduto spesso nel recente passato, ma di riequilibrarsi subito sotto il punto di vista sia tattico che mentale. E difatti puntuale come un orologio arriva il 6-3.
Il finale di partita vede alcune discrete giocate da parte di entrambe le formazioni, senza che il risultato possa mai essere rimesso in discussione.
Il Derby si conclude sul risultato di 7a 5 per i Chupiti, frutto di un’ottima partita dominata in lungo e in largo nella prima frazione, piu’ sofferta nella ripresa anche per merito della formazione ospite, alla quale rivolgiamo un doveroso applauso e il pieno e meritato onore delle armi.
Per il futuro si spera che i momenti di “amnesia” agonistica e le pause di concentrazione ed appagamento mentale possano col tempo affievolirsi fino a scomparire completamente.
Ma ora godiamoci questa preziosissima vittoria e rivolgiamo un applauso convinto a tutti i ragazzi: BRAVI!
Davide
ASD POL. QUADERNI / ASD CHUPITOS 6 - 1
ASD CHUPITOS / MIGNOLLIAUTO 3 - 6
Ritorno alle origini...o forse no...
La prima cosa che mi viene in mente è proprio questa. I Chupitos nelle ultime settimane hanno affrontato due delle tre corazzate del Girone, appaiate assieme al secondo posto della classifica, in piena lotta promozione con la SS Bombonera.
Ritorno alle origini dicevamo..perchè, in entrambe le occasioni, i verdeoro si sono presentati a questi due appuntamenti privi di mezza rosa, falcidiati da infortuni, treni non presi, problematiche personali ecc ecc...in sintesi si sono ripresentate le medesime difficoltà con le quali avevamo dovuto fare i conti all'inizio della stagione agonistica.
O forse no, dicevamo...perchè i "sopravvissuti", i sei guerrieri che hanno giocato in queste due partite hanno profuso in campo tutto quello che era stato loro chiesto: grinta, concentrazione, "cattiveria" agonistica, ben consci che finchè sul terreno di gioco si scende in campo 5 contro 5 tutto è sempre possibile, e nessun risultato è mai scritto a priori, e mai lo sarà!
Analizzando le due partite, quella contro il Quaderni ha visto i Chupiti dare tutto quello che avevano sotto ogni profilo. E' stata una partita già chiusa dai locali nel primo tempo, grazie anche all'infortunio occorso al nostro puntero che ci ha costretti a disputare la seconda parte della gara senza alcun cambio. Se a tutto cio' aggiungiamo un arbitraggio quantomeno..."irritante" ....beh abbiamo capito. E' stata, in sintesi, una lodevolissima partita di "quantità" e "sacrificio" da parte di tutti i verdeoro.
Contro il fortissimo MignolliAuto, invece, è stata davvero ben altra musica.....
E non solo perchè era doveroso per noi cancellare l'unica vera umiliazione patita in questo campionato, mi riferisco alla disfatta della partita di Andata.
E' stata in assoluto una delle migliori prestazioni che i Chupitos abbiano mai offerto alla sempre numerosa (esageriamo!!) platea! Il risultato, come spesso nel calcetto accade, non deve trarre in inganno. Due dei sei gol realizzati dai nostri avversari sono infatti stati messi a segno negli ultimi quattro minuti di gioco. E fino a quel momento tutto, ma proprio tutto, sarebbe potuto accadere.I verdeoro hanno giocato una superba partita sotto ogni aspetto: grinta, concentrazione al top, difesa arcigna e sempre ben posizionata, contropiedi rapidi e ficcanti. Siamo stati davvero bravi, perchè contro un avversario davvero forte e praparato abbiamo disputato una partita non solo di quantità ma anche di qualità, in egual misura direi. Basti pensare che il primo tempo si era concluso con i Chupiti avanti per 2 reti ad 1. E, nonostante un veemente ritorno di MignolliAuto all'inizio della ripresa, con due gol micidiali realizzati nello spazio di un niente, i nostri non si sono disuniti, come in passato spesso è accaduto, ma hanno trovato la forza e la lucidità necessaria per riportarsi immediatamente sul 3 a 3, prima di cedere nel convulso finale dove sarebbe davvero bastato un niente per rimettere in discussione ogni cosa.
Spero che tutte le qualità che abbiamo dimostrato di possedere nel corso di quest'ultima partita possano divenire una felice costante in proiezione futura.
Se cosi' fosse ...il divertimento sarebbe davvero assicurato. Fondamentale è che tutti, ma proprio tutti ci credano sempre, e comunque.
Davide